Archivi tag: Federica Gasbarro

Un Clima che cambia le generazioni

Veleggiando per 15 giorni, ad “emissioni zero”, Greta Thunberg ha raggiunto New York a bordo della Malizia II di Pierre Casiraghi di Monaco, per essere presente il 21 settembre al UN Youth Climate Summit (vertice dei giovani sul clima) che precede il Summit dell’Onu del 23 settembre sul clima. L’occasione del summit sta permettendo all’attivista svedese di incontrare i politici statunitensi e un ex presidente come Dobama, prima di proseguirà il suo viaggio sostenibile attraverso gli Stati Uniti, Canada e Messico, per concludere alla Conferenza Onu sul clima “Cop 25” in programma dal 2 al 13 dicembre a Santiago del Cile.

A fianco di Greta Thunberg ci saranno altri 99 giovani provenienti da ogni continente e tra loro l’italiana Federica Gasbarro, ventiquattrenne abruzzese, che la raggiungerà, per mancanza di tempo, in aereo portando con se un progetto per depurare l’aria dall’anidride carbonica attraverso fotobioreattori. Si tratta di microalghe che producono nutrienti, già utilizzati dalle industrie farmaceutiche in grado di assorbire CO2 in cambio di ossigeno.

L’agenda per i cambiamenti climatici dell’adolescente svedese non si può limitare ad un appello ai governanti a sostenere la trasformazione dei nostri singoli comportamenti quotidiani ed incitare le nuove generazioni a convertirsi alla sostenibilità della vita, ma alla salvaguardia del patrimonio naturale.

Cambiamenti assimilati per imprimere al mercato un diverso sviluppo economico che non preveda coltivazioni ed allevamenti intensivi,  per riflettere sugli incendi, sul disboscamento, sulle estrazioni minerarie legali e clandestine, ma anche sul pregiato legname, senza dimenticare la desertificazione.

Non basta vietare il carbone e magari gli idrocarburi, abolire l’uso indiscriminato della plastica ed il suo abbandono, scegliere il treno al posto dell’aereo o la bicicletta all’auto, ma un passo avanti è filtrare l’aria anche, come è stato proposto a Firenze nell’ambito del Festival God is Green, negli ambienti chiusi, con il progetto del neurobiologo Stefano Mancuso e dal collettivo PNAT (designer, architetti e biologi) nel realizzare La Fabbrica dell’Aria.

Il progetto vuole utilizzare la capacità delle piante di produrre ossigeno, filtrando l’aria negli ambienti chiusi, dedicando uno spazio di 40 mq per una serra in ogni edificio, creando una connessione con le varie proposte di rimboschimento, per amplificare gli effetti benefici sul catturare Co2, come viene esplicitato nell’appello delle Comunità Laudato si’ con il la messa in dimora di 60 milioni, uno per ogni abitante, di alberi in Italia.

Quella di Un albero in più della Comunità Laudato si’ è un’iniziativa efficace per contrastare il cambiamento climatico, con l’accumulo dell’anidride carbonica (CO2) nell’atmosfera, che può essere fatta da ogni singola persona, indipendentemente dai possibili finanziamenti governativi.

È necessario intervenire per evitare gli scempi come quelli perpetrati in Turchia, sul Monte Ida, con il taglio di centinaia di migliaia di alberi per realizzare il progetto minerario della canadese Alamos, con la turca Dogu Biga, per l’estrazione dell’oro.

Mettere sotto protezione internazionale non solo l’Amazzonia, ma anche le foreste dell’Angola e della Repubblica democratica del Congo, tanto da far gridare al neocolonialismo qualcuno che non ha ben compreso la realtà di un Mondo globalizzato, rendendoci tutti collegati e interdipendenti, dove nessuno può danneggiare la vita degli altri neanche per avidità ed è dovere della comunità internazionale non limitarsi a rimproverare il comportamento, ma ad offrire aiuto e fornire delle alternative.

**************************

Qualcosa di più:

Europa: Il clima delle nuove generazioni
Migrazione | Conflitti e insicurezza alimentare
Trump: i buchi del Distruttore
Trump: un confuso retrogrado
Trump: un uomo per un lavoro sporco
Clima: Parole che vogliono salvare la Terra
Conferenze su internet e sul clima nei paesi del Golfo: sono il posto giusto?
Il 2012 è l’anno dell’energia sostenibile. Tutte le iniziative a sostegno dell’ambiente
Festeggiamo le foreste: abbattiamo gli alberi
Immondizia e sud del mondo: un’umanità celata dalle discariche
Un’economia pulita
Il Verde d’Africa: sul rimboschimento nel continente
Cibo: senza disuguaglianze e sprechi
Spreco Alimentare: iniquità tra opulenza e carestia
Gli orti dell’Occidente
 Ambiente: Carta di origine controllata
****************************