L’acqua cheta che rode i ponti

John Niven torna in libreria con un nuovo romanzo e sicuramente i suoi fedelissimi non hanno lasciato passare molto tempo prima di catapultarsi su questa invitante e appetitosa lettura.

Per chi invece ancora non lo conosce sono sicuro che il titolo di questa nuova opera può essere una buona calamita per entrare nel suo universo: “Invidia il prossimo tuo”.  Qualcosa non vi torna? Certo, “religiosamente” parlando la forma non era questa ma, del resto si sa, John Niven ha un rapporto tutto suo con la religione.

Detto questo, di religioso qui c’è ben poco. L’autore questa volta si concentra sulla famiglia, sugli amici, sul lavoro, sull’attualità, sui soldi e su come tutte queste cose possono dare vita tra loro a mix esplosivi capaci di cambiarti la vita.

Partiamo dalla famiglia, quella del protagonista Alan Granger, un critico gastronomico molto famoso che è riuscito a raggiungere una posizione notevole nell’alta società grazie alla moglie Katie, figlia di un ricco aristocratico. Dalla loro unione sono nati Tom, Melissa e Sophie, l’emblema dell’amore(odio) fraterno. Una famiglia perfetta insomma, con la sua routine giornaliera, la sua bella e grande casa, le feste con gli amici ricchi, la donna delle pulizie ecc. ecc.

Bella cornice sporcata ad un certo punto da una vecchia conoscenza di Alan, un amico sembra, Craig Carmichael, da giovane una promessa del rock ed ora un barbone alcolizzato che il protagonista incontra per strada dopo una visita di lavoro in un ristorante.

L’inizio della fine? Chi può dirlo, Craig è davvero ridotto male, e pensare che da giovani era lui quello figo e Alan quello sfigato, invece ora guardali lì, l’esatto opposto. E’ anche vero che Alan è sempre stato quello buono, e infatti…perchè non raccogliere dalla strada un vecchio amico nel disperato tentativo di reintrodurlo nella società?

Craig sembra davvero tranquillo, tant’è che in casa (è lì che va a stare per un pò) viene subito accettato dalla famigliola felice ed è lì che il senzatetto comincia ad inserirsi pian piano nel mondo di Alan, osservando, annotando e condividendo con lui vecchie gioie come l’alcol e…altro.

Ma, cosa c’è dietro l’angolo? Apparentemente nulla dal momento che tutto sembra filare liscio per entrambi, l’invidia però si sa, è una brutta bestia, soprattutto per chi ha il suo bel caratterino.

La gente difficilmente cambia del tutto, e infatti Alan è rimasto sempre quello buono, a volte anche poco sveglio e Craig è rimasto quello che… quello che era insomma.

Non tirate conclusioni affrettate pensando che sia un romanzo scontato perchè, credetemi, non lo è.

John Niven si distingue sempre per il cinismo e l’ironia con cui riesce a raccontare le sue storie, cancellando completamente le cose scontate rendendo piacevoli invece quei tratti dei suoi personaggi che di norma darebbero fastidio.

Vi troverete a pensare che per più di metà romanzo ancora non è successo nulla di strano pur continuando a girare le pagine spinti dalla curiosità di scoprire cosa accadrà dopo ai personaggi. Un altra sbronza? Un’altra festa? Un altro progetto di lavoro fallimentare? Tante cose possibili, alcune anche prevedibili ma che non arrivano mai.

L’autore mostra come a volte essere troppo pieni di sé, soprattutto se lo si è diventati nel tempo, può rendere ciechi dinanzi alle proprie debolezze, e mostra anche, in modo estremo, di come una vita apparentemente perfetta può crollare da un momento all’altro. E i valori? Gli affetti? Possono portarti anche in direzioni sbagliate, siano esse una strada, un bicchiere di troppo o una confidenza rischiosa.

Tutti questi tasselli messi insieme formano una storia scorrevole, a volte snervante, ma mai noiosa. L’autore fa sempre capire di avere il colpo in canna e quando questo arriva… le conseguenze possono essere tragiche…

Questo è John Niven, un autore capace di fare “bang!” in tutti i suoi romanzi. (Questa era per i fedelissimi).

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Titolo: Autore: John Niven
Traduttore: Marco Rossari
Editore: Einaudi (Collana Einaudi. Stile libero big), 2018, pp. 290

Disponibile anche in ebook

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